martedì 31 luglio 2012

"Gocce di memoria"


In questa foto Marco aveva 21 mesi. Entrava nella fase piu' difficile da gestire per noi genitori, quella che va dai 2 anni ai 3, quando sono troppo piccoli per capire cio' che gli si dice, le parole, purtroppo, servono a poco, ma anche le punizioni e perfino gli sculaccioni, questo e' stato l'unico periodo in cui Marco ha preso sculacciate da me. Ero davvero in difficolta', incominciavano ad assalirmi alcuni dubbi, ero convinta di avere un figlio iperattivo e mi preoccupavo per il suo primo anno di scuola materna. Poi incominciai a ricattarlo psicologicamente, avevo notato che se non gli rivolgevo piu' la parola, lui rimaneva male, mi cercava, prestava attenzione e finalmente mi ubbidiva. Marco e' un chiacchierone, non dargli la possibilita' di dialogare, per lui e' davvero una punizione !
Eccolo al primo giorno di scuola materna:

Per quanto sia sempre stato un bimbo socievole e per quanto io abbia sempre cercato di farlo stare il piu' possibile insieme agli altri bambini, organizzando di tutto a casa, il rispetto delle regole e la condivisione dei giochi, non facevano proprio parte del suo bagaglio sociale. Lui, figlio unico abituato ad avere tutto e subito, dalle attenzioni ai giochi di sua assoluta proprieta', era stato catapultato nella scuola d'infanzia ! Sinceramente, questa novita', non ci aveva impressionato piu' di tanto, forse e' stata l'incoscienza sia mia che sua, che ci ha portato al primo giorno di scuola con molta serenita', neppure un pianto, da entrambi le parti, quando ci siamo separati. Magari riuscissi a recuperare quell'incoscienza, mi sarebbe molto utile questo settembre. Dopo il primo giorno di scuola, ne sono seguiti una quindicina un po' turbolenti, continuavo a pensare di avere un figlio iperattivo, non capendo che, in realta', era la normalita'.



Il secondo anno di scuola materna, gia' avevo perso parte della mia incoscienza, piansi in macchina, dopo averlo lasciato, il primo giorno di scuola, mentre lui non ebbe nessun problema, era contento di rivedere le maestre e i suoi compagni. Anche durante il secondo anno, continuo' la fase della ribellione alle regole, ma dal punto di vista della condivisione dei giochi, andava molto meglio.





Il terzo anno di scuola d'infanzia, eravamo, il primo giorno di scuola, entrambi piu' sicuri, diciamo che la routine, ci rassicurava. Questo e' stato l'anno della crescita di Marco, uno sviluppo psicologico ed emotivo che continua tutt'oggi. E' davvero passato dalla fase del bambinetto capriccioso, prepotente, alla fase del bambino che ha imparato i suoi limiti, ha imparato a ragionare. A volte i suoi ragionamenti mi sorprendono, magari sara' solo perche' sono io che non voglio che cresca, alterna il gioco, l'inventare storie, con pensieri, modi di fare, ragionamenti gia' da ragazzino. Una fase strana per me, perche' Marco e' capace di dialogare con il medico, di spiegare i suoi malesseri, di interessarsi alle "sue malattie", come dice la sua pediatra, informandosi, facendo domande e poi lo vedi giocare con gli amici di sempre, tornare ad essere quel bambino a me piu' familiare.
Cosa accadra' l'anno prossimo ?
E' vero che dai bambini si impara molto, tutti siamo stati bambini, ma adesso, rivivendo l'infanzia tramite mio figlio, riesco a comprendere e ad apprezzare tante cose, quelle piccole cose che prima guardavo con occhi diversi.

lunedì 16 luglio 2012

Lezione di umanita'




"Volevo evidenziare un episodio della serie "Cose da maestra": Questa estate, una maestra, ha deciso di portare con lei in vacanza al mare una sua alunna dell'ultimo anno, bimba, che senza l'interessamento della sua maestra, non avrebbe mai potuto andarci. La maestra si e' fatta carico delle spese e della responsabilita', invece di staccare, si porta in vacanza un pezzo di scuola. Questa cosa mi ha molto colpito, ma cio' che e' piu' straordinario, e', che parlando con la maestra in questione, lei lo ritiene un gesto normalissimo, di routine, ed e' proprio per questo che invece io l'ho voluto condividere con voi, per me non e' un gesto da tutti."

 Penso che sia sottinteso che i genitori per motivi familiari e altro, non possono portare la figlia al mare, anzi lode a loro che si sono fidati della maestra, pensate che a me ( mamma) alcuni genitori non hanno voluto affidarmi il figlio per una gita alla fattoria didattica di un solo giorno.


Ho raccolto tutti i vostri commenti:


 Mari Montis ha scritto:  sicuramente la situazione familiare sarà particolare ..e la maestra ha voluto gratificare la bimba con questo bel gesto.. complimenti è sicuramente dotata di una sensibilità non comune anche fra le insegnanti..
 Monica Sorice ha scritto:  E' un bel gesto e lo condivido, anche a me e' capitato un anno di regalare un corso di nuoto e tutto l'occorrente a due bambine della mia classe che non potevano permetterselo. Sono gesti che o li senti o no.
 Mamme come me ha scritto:  complimenti, senza nulla togliere alla "mia maestra", mi fa piacere leggere che non e' un gesto isolato, l'insegnamento all 'umanita', per me, viene prima di tutti gli altri.
 Sonoio Iosono ha scritto:  io credo che tante maestre facciano cose del genere o in altro modo , ma ormai si preferisce accusare le maestre di fancazzismo , o di non amare il proprio lavoro ...si cerca il peggio sempre ...perchè delle cose fatte con naturalezza : perchè se io ho un pò di più posso darlo a te.....ormai non si percepisce più tanto , anzi non si è mai percepito,  perchè non è vero che prima si stava meglio , l'egoismo esiste da sempre.
 Don Romeo Veg ha scritto:  troppa responsabilità per la maestra... e troppa fiducia da parte dei genitori... io personalmente non affiderei mia figlia nemmeno alle nonne.
Laura Vernaschi  ha scritto: a me invece è capitato il contrario: maestre che non volevano un bimbo in gita...semplicemente non gli hanno consegnato l'autorizzazione!!! onore alla tua maestra quindi! 
Valeria Tornambè ha scritto:
Antonella Galluzzi  ha scritto: una volta l'ho fatto anch'io.....sono stata presa per matta da tutte le colleghe:(

Anna Monfredini  ha scritto: ci sono maestre che credono davvero in quello che fanno.. comprano i quaderni e altro materiale per i bambini in difficoltà..pagano le fotocopie di tasca loro e altro materiale didattico per la classe... e si ci sono anche quelle che si portano i bambini in vacanza!!! e si.. ti risponderanno che è un gesto normalissimo!!!! evviva le maestre che ci credono ancora!!! 
  Anna Salmieri ha scritto: complimenti a questa collega.Io quando faccio del bene,dopo mi sento talmente bene e soddisfatta con me stessa  
Michela Artusi  ha scritto: Grazie di aver segnalato qualcuno che ritiene normale fare ancora della buona scuola anche fuori della scuola.....:))))  
Concetta Aprigliano  ha scritto:
Non so....istintivamente direi e dico che è un gesto bellissimo, umanamente parlando......che qualche anno fa avrei fatto anch'io.....ma poi mi sono resa conto che non siamo genitori dei nostri allievi, nè amici, ma insegnanti, educatori, e... dobbiamo esserlo per tutti i nostri allievi nello stesso modo, pur personalizzando il rapporto e l'appproccio a seconda dei bisogni di ognuno.....quindi per non creare malumori e disparità, io non l'avrei fatto.......perchè la bambina come sarà poi guardata dai compagni al rientro a scuola? E la maestra, che è un essere umano, saprà trattarla come tutti gli altri...? In tutto ciò, chapeau comunque ad una persona umanissima e generosa...
Daniela Capaldo  ha scritto: proprio perche' siete insegnanti ed educatori, la maestra, cmq, anche se non fosse l'alunna dell'ultimo anno, sarebbe riuscita a gestire la cosa trattando tutti i suoi alunni allo stesso modo al rientro, perche' per voi gli alunni sono tutti uguali, ma ti do ragione, da mamma, capisco che se lo venissero a sapere gli altri genitori, nascerebbero problemi, perche' noi genitori non abbiamo la giusta sensibilita' per capire un tale gesto, povera bimba e la sua famiglia, verrebbero isolati dagli altri, marchiati.
Lucia Bardi  ha scritto: io invece non la vedo per niente una cosa normale!!! cosa c'entra la maestra?! e'importante si un rapporto di fiducia,ma i genitori se nn potevano portarla, dovrebbero provvedere in altro modo.
Valeria Tornambè ha scritto:
Don Romeo veg, una maestra e' abituata a gestire almeno 20 bambini contemporaneamente..credo che sappia bene come gestirne una sola in vacanza...
E poi bisogna valutare tante cose che noi non conosciamo: rapporti genitori-maestra, backgronu...d dei genitori...
Io penso che sia un bel gesto, io penso che, oggi come oggi, sia una maestra che si esponga anche a giudizi o pensieri negativi degli altri genitori, colleghi, dirigente...
Perche' oggi qualsiasi cosa si faccia deve essere analizzato e giudicato anche quando e' un gesto semplicemente meraviglioso che, soprattutto, farà felice, molto felice, questa bambina!

Chiara Puppi  ha scritto: Mah...penso che se stà bene alla mamma della bimba e alla maestra stessa, perchè no. Poi essenso all'ultimo anno non sarà più sua allieva l'anno prossimo.... Porbabilmente ci tiene in particolar modo a questa ex allieva. Non ci trovo niente di male. Se fosse successo durante gli anni scolastici allora non l'avrei trovato corretto nei confronti degli altri bambini.
Alessandra D'incecco ha scritto:  in fondo la maestra è o dovrebbe essere la seconda mamma dei bambini che frequentano le elementari........ 
Erika Ladiva  ha scritto: piacerebbe tanto anche a me poterlo fare....magari nemmeno con una sola ma con più bambini della mia classe,ovviamente uscenti....
NoiNonni  ha scritto: È una cosa che riaccende in me tanti ricordi. Mia madre, maestra elementare di altri tempi, ogni tanto lo faceva, e io e mio fratello ci ritrovavamo per qualche giorno a condividere la casa al mare con questi piccoli ospiti, nostri coetanei o quasi. 
MammeAcrobate.com ha scritto:  Non credo sia un gesto che avrebbero fatto tutte, quindi grazie per avercelo raccontato. Bello sapere che ci sono maestre così, per le quali gli alunni sono come figli da sostenere e aiutare a crescere...
Annamaria Musco  ha scritto: è bello che delle persone aiutino questi genitori a far star bene questa bambina, poi è la sua mastra, sta con lei ogni giorno, la conosce è familiare!! bel gesto che va oltre il suo compito d'insegnante 
Parlare con i bambini  ha scritto: Penso che siano molti gli insegnanti che di routine fanno cose belle, questa di sicuro è anche un po' speciale! Grazie!
Angela Calicchia  ha scritto: esistono maestre così? che bello.....questa bambina è super fortunata.....io ho incontrato nella mia esperienza e in quella di mio figlio solo vipere.....maestre 
Sà Brina  ha scritto: Oddio.... ma è uscita dal libro Cuore questa maestra??!! ♥ Che meraviglia!! Prima che una maesta questa è una gran Donna! Ce ne fossero di persone così! 
Elena Bengoi  ha scritto: anche a scuola di mio figlio la sua maestra ha portato a casa sua mio figlio x aiutare me...belle persone 
Alice Giannini ha scritto:
Cosa vuol dire senza il suo interessamento non sarebbe potuta andare?con la crisi quest anno molti bambini magari non potranno andare in vacanza... Si é per questo cattivi genitori?? .... Forse questa maestra ha un desiderio di maternità e ...vuole fare la mamma con i figli degli altri! Quest anno non porterò mio figlio al mare,perché sono quasi a termine gravidanza e ho rischiato parto prematuro... Se una maestra si permettesse di venire a chiedermi di portarsi mio figlio in vacanza mi arrabbierei! 
Sabrina Pasi  ha scritto: Gran donna e grande cuore. Solo le persone veramente grandi hanno umiltà nel cuore
Romina Nunziatini ha scritto: Non e' un gesto normale....a volte non si preoccupano neanche dentro il loro orario di lavoro...E' UNA GRANDE DONNA:)
La Amorigna ha scritto: queste cose generalmente non scaturiscono dal nulla...non credo che la maestra sia andata di punto in bianco dalla mamma della bimba e le abbia proposto di portarsi in vacanza sua figlia...sarà un'idea e una proposta maturata nel tempo,dopo vari discorsi e scambi con la mamma della bimba...
Avercene maestre che amano il loro lavoro !!!!
COMPLIMENTI!!!
 
Cento per cento Mamma - Blog  ha scritto: Grazie per averci raccontato questo bell'episodio. Riempie il cuore sapere che gli insegnanti dei nostri figli - e ce ne sono moltissimi come la maestra di cui parli - sono mossi dall'amore per i nostri bambini. Grazie!
Latata Dellemamme  ha scritto: Questo ci dimostra come nonostante i bruttissimi fatti di cronaca di asili e abusi esistono ancora le maestre e le educatrici che fanno questo lavoro con la passione.  
Anna Bronzollino  ha scritto: questa maestra ha sicuramente un grande cuore....magari fossero tutte così affettuosi con i propri alunni.
torinobimbi.it  ha scritto:Grazie della condivizione. Alcune maestre delle elementari sono proprio uniche e con un cuore speciale!
Maura Senza Bavaglio Chiarelli  ha scritto: anche quando io ero piccola mia mamma ha dovuto sostenere un intervetno pesante e mentalemnte e fisicamente ed io sono stata tutto il tempo a casa della mia maestra me la ricordo ancora...... anche se sono passati circa 24 anni......
Cristina Cacciaguerra ha scritto:  Anche straordinaria la famiglia della maestra, che immagino abbia accolto l'ospite serenamente. Non so quanti mariti o figli accetterebbero una tale decisione dalla propria moglie/madre.
Alessia Covatta ha scritto:
beh forse portare un alunno in vacanza non è proprio di tutti,però non fanno notizia tutti gli altri gesti che fanno gli insegnanti nei confronti dei loro alunni...andare a scuola prima per lavarli (ci sono dei bambini che per settimane arr...ivano sempre con le stesse mutandine...ecc ecc...),rinunciare al proprio pasto per far mangiare almeno qualcuno di quei bambini che a casa non cenano mai perchè i genitori non hanno i soldi per la spesa....e tante altre cose....ma comunque a questa maestra e collega va tutto il mio rispetto!!!
Nadia Scarnecchia ha scritto: Grazie per averlo condiviso. Troppo spesso si guarda ciò che non funziona, rischiando di "non vedere" tutti quei gesti delicati, amorevoli, a volte quotidiani, altre volte straordinari che comunque avvengono.
Rossana Laura Galleri  ha scritto: mia madre ha scelto di fare la maestra, non la prof, la maestra elementare..ora che è da un anno in pensione ricorda ogni bambino che è passato tra le sue dolci mani.....e ogni bimbo,molti uomini e donne oramai tornano studenti teneri nel reincontrarla!
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...