lunedì 9 maggio 2016

Libro: "Il giornalino di Gian Burrasca

Angeli e inviti Prima Comunione

Io e Marco consigliamo la lettura di questo libro, esattamente questa edizione, perchè si avvicina molto a quella originale. I bambini sicuramente resteranno incuriositi dalle espressioni e da alcuni vocaboli di un italiano non più usato ai tempi nostri.
Ad esempio, Marco, è stato sorpreso da vocaboli tipo "balocchi" che non avrebbe mai associato al significato di giocattoli, oppure da espressioni tipo "mi fa venire la bile" per indicare un'arrabbiatura. Le marachelle di Gian Burrasca così diverse da quelle che fanno oggi i nostri figli e lo spettro di finire in collegio, paura dei bambini che si comportavano male a quel tempo, che oggi proprio non saprei a cosa paragonare il collegio. Memorie di una vita passata, di un'educazione passata che è sempre utile far conoscere ai nostri bambini, per farci paragoni e spunti di riflessione.


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